Migrazione e senso di appartenenza: accogliere non basta

La figura del migrante, clandestino o regolare, infrange schemi consolidati, modi di vedere e di pensare la realtà, evoca fantasmi e paure solo apparentemente sopite, fa scattare meccanismi sociali di difesa nelle nostre società in crisi. Jacques Derrida, in Cosmopoliti di tutti i paesi ancora uno sforzo!, chiedendo a chiunque di coltivare l’etica dell’ospitalità, scrive: … Leggi tutto Migrazione e senso di appartenenza: accogliere non basta