Voliamo nel Regno Unito, per scoprire un giornale digitale piuttosto “nuovo”: nato poco prima della creazione dell’Euro, la moneta unica europea, l’Italo-europeo promuove la cultura Italiana e le sue eccellenze, con un respiro europeo pur trovandosi in un Paese il cui rapporto con l’UE è da sempre controverso e tormentato. Con la sua radio, poi, l’italo-europeo è sempre vicino agli italiani e alle italiane, e fa sentire questa vicinanza mantenendo la sua voce indipendente. Ce ne parla il suo direttore e fondatore, Philip Baglini Olland. Intervista di Valeria Camia.

L’inclusione in “famiglia” come cura
In Belgio esiste un piccolo centro cittadino dove le persone con disturbi mentali non vivono ai margini, ma fanno parte integrante della comunità: le si