L’intelligenza artificiale ha già cambiato la vita di tanti cittadini. Nel lavoro nei servizi, nella produzione. Come tutte le grandi innovazioni, non é esente da rischi. L’Unione Europea ha appena varato una regolamentazione, e la priorità per il Parlamento è quella di assicurarsi che i sistemi di intelligenza artificiale utilizzati nell’UE siano sicuri, trasparenti, tracciabili, non discriminatori e rispettosi dell’ambiente. I sistemi di intelligenza artificiale dovrebbero essere supervisionati da persone, anziché da automazione, per evitare conseguenze dannose. Il Parlamento vuole anche stabilire una definizione tecnologicamente neutra e uniforme per l’IA che potrebbe essere applicata ai futuri sistemi di intelligenza artificiale. Ne parliamo con Sergio Bellucci, studioso e Markus Krienke della cattedra Rosmini di Lugano.

Vietato il Budapest Pride? Quel controllo anti-democratico nel cuore dell’Europa
Poche settimane fa, il Parlamento ungherese ha approvato una legge che vieta il Budapest Pride (previsto il 28 giugno) sostenendo – tra l’altro – che