Voliamo nel Regno Unito, per scoprire un giornale digitale piuttosto “nuovo”: nato poco prima della creazione dell’Euro, la moneta unica europea, l’Italo-europeo promuove la cultura Italiana e le sue eccellenze, con un respiro europeo pur trovandosi in un Paese il cui rapporto con l’UE è da sempre controverso e tormentato. Con la sua radio, poi, l’italo-europeo è sempre vicino agli italiani e alle italiane, e fa sentire questa vicinanza mantenendo la sua voce indipendente. Ce ne parla il suo direttore e fondatore, Philip Baglini Olland. Intervista di Valeria Camia.
Il Ruanda trent’anni dopo il genocidio
Fra aprile e luglio 1994 in Ruanda esponenti dell’etnia hutu massacrarono circa ottocentomila esponenti dell’etnia tutsi e anche un certo numero di hutu moderati. A